E’ quasi tutto pronto per la festa più paurosa dell’anno, Halloween. Nata come evento di tradizione americana, negli ultimi anni sta entrando sempre di più nell’uso e nel costume nazionale grazie soprattutto al contributo dei bambini, molto divertiti dal fatto di poter chiedere dolciumi e caramelle alle porte dei vicini di isolato con la classica formula magica “dolcetto o scherzetto”.
Il calendario, quest’anno, è clemente anche con gli adulti, vista la concomitanza dell’evento con l’ultimo weekend del mese di ottobre: una coincidenza che apre le porte alla possibilità di sfruttare l’occasione per visitare i luoghi più insoliti, strettamente legati ad una festività orientata alle sfumature più tetre.
È così che le location più spaventose, da brivido, diventano mete appetitose proprio in questa occasione: per chi vuole rimanere in Italia, le catacombe di Torino e Roma rappresentano un giusto mix tra arte e paura. Soprattutto per coloro che decidono di prenotare una visita durante le ore notturne. Per la sera del 31 ottobre, infatti, il capoluogo piemontese, da sempre considerato come una delle città italiane più legate al mistero, ha deciso di prolungare l’orario di chiusura dei sotterranei: sarà quindi possibile effettuare una vera e propria gita di circa 3 ore nel cuore di Torino, a più di 10 metri sotto terra, dove è possibile ammirare gli ex depositi di ghiaccio usati come rifugio durante la guerra, le gallerie e le catacombe collocate al di sotto delle principali chiese. Anche la Capitale non sarà da meno: nonostante l’idea di estendere l’orario fino alle ore notturne non sia stata presa in considerazione, la meraviglia sotterranea di Roma è resa ancora più magica dai raggi di sole che le feritoie della Via Appia lasciano passare.
Andando fuori dai confini nazionali tra le visite ideali per chi ama il brivido spicca il tour notturno del cimitero Poblenou di Barcellona. Un vero e proprio museo a cielo aperto, con cripte, tombe e sculture di marmo, che per la notte di vigilia di Ognissanti offrirà una gita guidata accompagnata da musica classica suonata dal vivo come sottofondo. Un percorso per cuori forti che terminerà ai piedi di El beso de la muerte, una statua raffigurante uno scheletro con ali intento nel baciare un giovane.
Uscendo dal mondo mistico, ma rimanendo nell’ambito della paura, ecco che il mitico carcere di Alcatraz potrebbe rappresentare, per chi può godere di qualche in giorno di più di ferie, una meta di assoluta particolarità da visitare durante la notte di vigilia del 1° novembre. A San Francisco, infatti, è possibile effettuare un vero e proprio tour completo del terrore: dopo un giro in barca intorno ad una delle isole più famose al mondo, sarà il momento di addentrarsi nelle singole celle di detenzione che, nel corso degli anni, hanno ospitato i più famigerati carnefici del mondo. Le dimensioni davvero ridotte unite al grande freddo che avvolge tutta la struttura saranno l’ambientazione perfetta per una giornata che non dimenticherete facilmente.
Infine non c’è notte di spavento che non sia legata ai misteri dei fantasmi nei castelli. A qualche ora di volo dall’Italia, in Scozia, più precisamente a Tayside, sorge una struttura, il Glamis Castle, che le leggende dicono sia colma di presenze misteriose.
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