Giappone, cosa vedere a Nikko

Giappone, cosa vedere a Nikko

Il Giappone, di per sè, è un Paese fantastico, immerso totalmente nelle tradizioni e negli usi e costumi del passato.
Ogni giapponese ha infatti un profondo rispetto per il passato, la storia e per la religione: molti luoghi di culto sono dei posti sacri in cui tutti gli uomini e le donne si riuniscono in silenzio e in preghiera, anche nel bel mezzo del caos di Tokyo.

Quando si visita il Giappone, perciò, non è sufficiente trascorrere dei giorni nella futuristica Tokyo o nella tradizionale Kyoto fatta di ryokan e di geishe, ma è opportuno immergersi totalmente nella cultura giapponese e nei suoi luoghi di culto e per farlo il posto migliore è senza dubbio Nikko.

Nikko è una piccola cittadina situata nel nord del Giappone, a qualche ora di treno da Tokyo: è completamente immersa nelle montagne che fanno da sfondo a numerosi templi e santuari che sono stati qui costruiti.
La città, in effetti, è considerata la custode di ciò che rimane del periodo Edo del Giappone: è molto amata e visitata dai turisti, soprattutto in primavera e in estate quando il clima è meno rigido, ma anche in inverno Nikko conserva la sua magia, completamente immersa nella neve e nel freddo.

Anche per questi spostamenti il consiglio è quello di acquistare la Japan Rail Pass in Italia in modo da potersi muovere liberamente in tutto il Paese: per raggiungere Nikko è necessario prendere lo Shinkansen Tohoku da Tokyo, scendere a Utsunomiya e prendere il treno locale per Nikko.

Di seguito quelli che sono i posti più belli da visitare a Nikko; sarà sufficiente una mezza giornata per vedere tutto:

  • Shin-Kyo: questa rappresenta la prima attrazione del posto. Si tratta di un bellissimo e suggestivo ponte rosso che attaraversa il fiume Daiyagawa. Secondo un’antica leggenda della cultura giapponese, Shodo Shonin superò il fiume sul dorso di due serpenti giganti. Prima di arrivare qui (potrete arrivarci a piedi o con un piccolo autobus) troverete tantissimi negozietti di souvenir dove acquisterete sicuramente qualcosa;
  • Rinno-ji: proseguendo la vostra passeggiata tra scalini, sassi e ruscelli ai bordi delle strade, troverete il primo tempio di Nikko, il Rinno-ji. Fino al 2020 il tempio è soggetto a dei lavori di ristrutturazione riguardanti la facciata. Al suo interno, però, potrete ammirare tre statue di Buddha in legno dorato e che raggiungono un’altezza di 8 metri;
  • Tosho-gu: questo rappresenta il tempio principale della città di Nikko. Si tratta di una struttura estremamente grande alla quale si accede tramite un torii gigante ( il torii è la prota d’ingresso di un santuario). Al suo interno ci sono diverse altre strutture, in alcune si deve accedere senza scarpe e calze, anche se fuori la temperatura è sotto lo zero. Troverete una pagoda e un rileivo molto famoso, quello delle tre scimmiette: una non sente, una non parla, una non vede. Questa rappresentazione ha un suo significato: secondo il principio del buddismo Tendai bisogna non dare ascolto alla malvagità, non vederla e non parlarle;
  • la cascata Kegon e il lago Chuzenji-ko: queste due attrazioni si trovano a circa 15 kilometri da Nikko e sono raggiungibili tramite un autobus che dalla stazione di Nikko impiega 45 minuti lungo una strada fatta di curve e che sale tutta la montagna. La fatica vale la pena perchè proprio qui su i turisti giungono per ammirare il lago Chuzenji-ko, ma soprattutto per osservare da vicino la meravigliosa cascata Kegon, alta ben 97 metri. Una volta giunti sul posto, il consiglio è quello di prendere l’ascensore e scendere 100 metri verso il basso per ammirare la cascata in tutta la sua maestosità. In inverno, solitamente, la cascata è gelata, ma è proprio in questa stagione che la natura regala paesaggi meravigliosi, completamente innevati e fermi nel tempo.

Pubblicato

in

, ,

da

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.