Cosa vedere a Barcellona

Cosa vedere a Barcellona

Una delle mete preferite dagli Italiani, soprattutto nella stagione estiva, è Barcellona.
La città catalana è una delle città spagnole che affacciano sul Mediterraneo e che, dopo le Olimpiadi del 1992, ha ottenuto un enorme successo, divenendo una delle mete turistiche preferite dagli Europei: inutile dire che Barcellona è una tappa obbligata di molte crociere del Mediterraneo Occidentale.
Proprio per questa sua ricchezza, derivante in misura maggiore dal turismo, Barcellona ha più volte chiesto l’indipendenza dalla Spagna, senza riuscire ad ottenerla.

La città catalana è meta del turismo soprattutto dei più giovani che qui trovano moltissimi locali in cui divertirsi, trascorrendo gli anni migliori della loro vita. Ma Barcellona non è solo divertimento: è anche tanta storia e tanta arte. Ad abbellire la città ci sono tantissimi edifici realizzati dall’architetto più amato dagli abitanti di Barcellona e divenuto un vero e proprio simbolo della città, Antoni Gaudì. Negli stessi negozietti di souvenir troverete tantissimi riferimenti alla sua persona e alle sue opere.

Per visitare la città di Barcellona vi basteranno anche soli 3 giorni.

Ecco un elenco dei posti più importanti da visitare:

  • la Sagrada Familia: questa chiesa rappresenta il simbolo della città di Barcellona. Si tratta di un’opera incompiuta di Gaudì il quale non riuscì a terminarla a causa dell’incidente che gli causò la morte: l’architetto fu investito da un tram. Oggi si sta cercando di completare questa chiesa che sembra allungare le sue braccia al cielo e che su ognuna delle 4 facciate racconta la storia della vita di Gesù, dalla sua nascita fino alla sua morte. La chiesa dall’esterno appare spoglia, ma è all’interno che c’è una vera esplosione di colori, forme e colonne. Peccato, però, che per visitarla occorre aspettare una coda di persone che circonda l’intera chiesa;
  • Parc Guell: anche questa è opera di Gaudì. Nata come città giardino (al suo interno troverete delle abitazioni), oggi è stato trasformato in un parco pubblico dalle dimensioni esagerate. Qui è d’obbligo fare una foto con la salamandra colorata posta sulla scalinata, perdersi tra gli archi e i portici del parco, accompagnati dalle dolci note di musicisti improvvisati, e infine salire su in cima per ammirare la bellezza di Barcellona;
  • la Rambla: è il nome della via più lunga della città e che la attraversa, accompagnando i turisti fino al mare e alla statua di Cristoforo Colombo. E’ ricca di negozi delle grandi firme in cui sarà bello passeggiare (soprattutto per le donne);
  • le case di Gaudì: tra le tante opere, Gaudì realizzò anche numerose abitazioni nel centro della città. Le più famose e visitate sono Casa Battlò e la Pedrera: la prima è situata proprio sulla prosecuzione della Rambla e già dall’esterno mostra le caratteristiche delle opere di Gaudì, ovvero linee sinuose, elementi floreali e vetrate colorate. La Pedrera si trova poco più avanti e colpisce già da fuori per la sua facciata ad onda: anche all’interno troverete stanze con muri irregolari. Arrivati sulla terrazza, godetevi la vista di Barcellona dall’alto;
  • la collina del Montjuic: anche questa rappresenta una tappa obbligatoria di Barcellona. Potete salire sin sulla collina con la funicolare. Si consiglia raggiungere la cima di sera perchè la Barcellona notturna toglie il fiato: tante luci, tanto movimento e vitalità;
  • il Barrio Gotico e la Cattedrale di Barcellona: questa è la zona meno visitata dai turisti. Eppure bisogna partire da qui per capire Barcellona. Il Barrio Gotico altro non è che la città antica con le sue vie e i suoi negozietti di souvenir, con i musicisti e gli artisti per le strade. Anche la Cattedrale merita la visita: un po’ buia all’interno, non dimenticate di visitare il piccolo laghetto situato nel cortile della Cattedrale dove troverete cigni, rane e pesci.

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