Nella regione francese della Provenza si può godere di una delle esperienze sensoriali e visive forse più appaganti, soprattutto per gli amanti dei fiori e dei profumi: campi e campi di lavanda in fiore! Naturalmente occorre andarci nel periodo giusto, che di solito va dalla fine di giugno fino ad agosto avanzato. Essenziale inoltre, prima di partire per questo viaggio, è sapere la differenza tra vera lavanda (la più pregiata per la qualità del suo olio essenziale e cresce tra i 500 e i 1500 metri di altezza) e lavandina (un ibrido spontaneo che ora si è iniziato a coltivare perché rende molto di più della lavanda vera e costa meno).
In Provenza tutto sa di lavanda: dalle saponette alle essenze per la profumeria, dal miele ai gelati, per arrivare ai torroni e al paté. La si coltiva per distillarla, per farne mazzi ricordo da vendere ai turisti, da essiccare per profumare cassetti o per preparare marmellate. Non a caso la Provenza è conosciuta come il regno della lavanda.
Tra le varie tappe solitamente consigliate per questo particolare itinerario sulle tinte del viola, troviamo Coustellet che alla lavanda ha dedicato addirittura un museo. Qui sono state raccolte immagini e video sulle varie tecniche di raccolta e distillazione, sia moderne che del passato e vengono spiegati ed illustrati i diversi tipi di lavanda esistenti. All’interno è presene inoltre anche una vendita diretta di oli essenziali e cosmesi naturale, naturalmente tutto a base di lavanda. Nel paese di Coustellet, non dovete perdere il mercato locale della domenica mattina, dove si possono trovare tutti i prodotti tipici della zona, tra cui anche prodotti legati alla lavanda come saponi e profumi. Il posto giusto per acquistare qualche simpatico regalino da riportare a casa come ricordo o a parenti e amici.
Da non perdere poi la visita del piccolo villaggio di origine romana di Lagarde d’Apt. Villaggio per modo di dire, poi, visto che è costituito solamente da una chiesa, un ristorante e due distillerie di lavanda, il tutto per un totale di 33 abitanti, dislocati soprattutto nelle diverse fattorie tutt’intorno. Qui è possibile fare, in beata e rilassante tranquillità, delle belle ed interminabili passeggiate lungo sentieri ricavati attraverso gli 80 ettari di campi coltivati a… lavanda, naturalmente!
E poi c’è Valensole dove i contadini, bisogna riconoscerlo, sono dei veri e propri pittori della terra. Ai lati delle strade, si incontrano infatti dei veri e propri capolavori creati nei campi con lunghissime strisce colorate dal viola della lavanda, alternati al giallo del grano e al verde dell’erba o delle piante. Molto carino anche il centro del paese. Tra le cose da vedere: la fontana del 1700 in Piazza Thiers, la Chiesa Saint-Denis che domina il borgo e l’imponente Castello de Bars. Se avete tempo, dovete provare una esperienza da noi introvabile: concedetevi qualche ora in una delle tante Spa che propongono massaggi, trattamenti particolari e bagni nella fragrante essenza di lavanda. Un modo per concludere il vostro itinerario in bellezza!
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